Come costruirsi un Plate-zapper (Zapper a piastre)
 
 Ho sperimentato e ottenuto buoni risultati da due configurazioni. Una usa due coperchi di scatole di sardine per formare una singola piastra. La seconda usa due pezzi di alluminio come piastre separate. Il vantaggio della prima configurazione è che è facile da fare usando oggetti presenti in casa. Il vantaggio della seconda configurazione è che potete contemporaneamente trattare due zone del corpo. Teoricamente una configurazione a tre piastre, o quattro piastre, o cinque piastre aumenterebbe ancora di più l’efficienza, ma apporterebbe anche un proporzionale aumento di malattia da detossificazioni. 
 
Fatevi dei plate-zapper solo come descritti sotto.
Altre forme, dimensioni e composizioni o non sono state testate o non sono state trovate utili. 
 
Zapper a singola piastra
 
 Il plate-zapper più facile da costruire usa coperchi di scatole di sardine (non altri barattoli). Dopo averli accuratamente lavati e srotolati in modo da appiattirli, li monterete sui coperchi di flaconi vuoti di vitamine (quelli che hanno tappi di plastica). Praticate un foro per il chiodo vicino al centro di ogni coperchio e tappo di flacone. Trovate viti per lastre di metallo che si adattino ai fori. Fissate (avvitate) le lastrine di latta ai coperchi dei barattoli in modo che si possano ancora muovere al tocco di un dito.

 Fate in modo che i due coperchi di sardine si sovrappongano leggermente. Vengono tenuti strettamente insieme dalla presa di un cavo terminante a pinza a coccodrillo, che in questo modo li trasforma in una singola piastra. Attaccate l’altra estremità del filo della pinza a coccodrillo al dado  del vostro zapper casalingo ( estremo Positivo). Ora attaccate un secondo cavo con pinzetta a coccodrillo da questa piastra a un tubo di rame. Una terzo cavo con pinza a coccodrillo va dal dado di messa a terra al secondo cilindro di rame come al solito.
 I due coperchi dei barattoli di sardine devono sempre stabilmente connessi tra loro. Per un miglior contatto con il corpo, usate cilindri di rame. L’alta frequenza e il singolo strato di carta inumidita impediscono al rame di penetrare nella vostra pelle. 
 
Zapper a doppia piastra
 
Procuratevi due piastrine quadrate d’alluminio spesse 1 mm e larghe 8-9 cm. Con il trapano praticate un foro al centro di ciascuna, quindi montatele con dadi su una scatola di cartone o di plastica. Affiancatele a una distanza tra loro di circa 5-8 centimetri.
 
Portate un cavo dall’uscita Positiva del vostro zapper a ciascuna delle due piastre (due cavi: pinzateli direttamente sull’orlo di ciascuna piastra). Poi da ciascuna piastra fate partire un cavo che collegherete a un singolo tubo di rame. E come al solito c’è un cavo che va dall’uscita Negativa dello zapper al secondo tubo in rame. Per fare tutti questi collegamenti vi occorreranno in tutto cinque pinzette  a coccodrillo. 
 
Piccoli suggerimenti per fare il plate-zapping
 
Poiché per fare questo tipo di zapping dovreste usare i piedi, potreste voler posare i tubi sul pavimento. Avvolgete i cilindri con un solo strato di un tovagliolino di carta bagnato. Per proteggere il pavimento, infilate dei piatti di carta in sacchetti di plastica e metteteli sotto i tubi.
 
Facendo il plate-zapping, una batteria da 9 volt si esaurirà più rapidamente che con altri modi di fare lo zapping. Naturalmente il vostro corpo trae beneficio da questa maggiore immissione di energia, in qualche modo convertendola per il proprio uso. Dapprima perciò è necessario che controlliate il voltaggio di ciascuna batteria dopo ogni seduta di zapping. Se la tensione scende a 8,9 o meno, dovrete ripetere l’ultimo trattamento. Iniziate ciascun trattamento a una tensione non inferiore a 9,4. Usando questo arrangiamento a doppia piastra potete aspettarvi di consumare ogni volta 0,4 volt. Comprate delle batterie ricaricabili, un caricabatterie e un voltmetro: eviteranno perdite di tempo e ritardi.
 
Per istruzioni particolareggiate vedere il piano di trattamento a pagina 94..

(da "The Prevention of all Cancers", pagina 489; Copyright)

Making a Plate-zapper
 
I have experimented and gotten good results from two configurations. One uses two sardine can lids to form a single plate. The second uses two pieces of aluminum as separate plates. The advantage of the first configuration is that it is easy to make from items around your home. The advantage of the second configuration is you can do two locations at once. Theoretically, a three-plate, or four-plate, or fifty-plate configuration would increase efficiency even more, but it would also bring a proportional increase in detoxification-illness.
 
Only make plate-zappers as described below.
Other shapes, sizes and compositions have either not been tested or not been found useful.
 
Single Plate-Zapper
 
The easiest plate-zapper to build uses sardine can lids (not other cans). After careful washing and unrolling to make the surface as fiat as possible, you mount them on the lids of empty vitamin bottles (the kind with plastic caps). Make a nail hole near the center of each lid and bottle cap. Find sheet metal screws to fit the holes. Tighten the can plates to the lids just enough to be still movable by finger touch.
 
Place your two lids so they overlap slightly. They are held together tightly by the grip of an alligator clip lead, making a single plate out of it. Fasten the other end of the alligator clip to the bolt of your homemade zapper (Positive side). Now attach a second alligator clip lead from this plate to a copper pipe. A third alligator clip lead goes from your zapper grounding bolt to the second copper pipe as usual.
The two can lids must be very securely connected at all times. Use copper pipes for best contact to your body. The high frequency and single layer of wet paper prevent the copper from penetrating your skin.
 
Double Plate-Zapper
 
Get two '/32 inch (1 mm) thick aluminum plates. They should be 3'/4 to 3'/2 inch (8 to 9 cm) square. Drill a hole in the center of each one and mount on a cardboard or plastic box with bolts. Place them about 2-3 inches (5-8 cm) apart.
 
Run a lead from the Positive output of your zapper to each of the plates (two leads altogether, clip them directly onto the edge of each plate). Then run a lead from each plate to a single copper pipe. There is a lead from the Negative output of the zapper to the second copper pipe as
usual. You will need five alligator clip leads altogether.
 
Plate-Zapping Tips
 
Because you should use your feet to zap, you may wish to put the copper tubes on the floor. The tubes should be wrapped with only one layer of wet paper towel. To protect your floor, shove paper plates inside plastic bags underneath the tubes.
 
With plate-zapping, a 9 volt battery will wear out even quicker than for other arrangements. Of course, your body is benefiting from this greater energy input by converting it, in some way, for itself. You need to check the battery voltage after every zap at first. If the battery voltage ends up at 8.9 or lower, you will have to repeat the last zap. Start each zap at no less than 9.4 v. Expect to drain about .4 volts from the battery for each zap using this dual plate arrangement. Get rechargeable batteries, a battery charger, and a voltmeter all of which will save you money and delays.
 
For detailed instructions see the Plate-Zapping Schedule on page 94.

(from "The Prevention of all Cancers", page 489; Copyright notice)